martedì 27 marzo 2012

DIVINITA' ROTTE

Buon giorno mondo , la radio passa i doors e tutto va bene .

Ascoltare break on through alle sette e mezzo del mattino equivale ad una colazione a base di Rum ed lsd.

In una pazza era meccanizzata fino al midollo dove le nostre divinità ti sorridono dai cartelloni luminosi promuovendo dentifrici rivoluzionari e auto sportive i nostri rosari sono diventati giubbotti di pelle .
I nostri sogni sono le loro note e le loro pagine , i loro monologhi e la loro follia. Distruzione e follia sono la droga del nuovo millennio che tanto ricorda tutti gli altri millenni iniziati con il leitmotiv " Tutto è già stato detto e tutto è già stato fatto" ma con la piccola differenza che questa volta potrebbe essere la verità .
Abbiamo divinità rotte dentro in diretta televisiva e diavoli sulle copertine delle riviste , sui nostri monitor e sui nostri dischi , movimenti a cui votarci quando le nostre preghiere diventano solo delle poesie rapsodiche . Poeti in overdose e modelle anoressiche sono i nostri muri del pianto e le nostre chiese .
Leggendo Wahrol negli anni zero finiamo per accorgerci che i quindici minuti di fama diventano tutto ciò che una persona può giocarsi costantemente sotto le luci della ribalta .
I pianoforti a coda sono già stati incendiati e le chitarre sono state massacrate troppe volte , a noi adesso per cambiare il vento tocca cercare di esser bravi o perlomeno cercare di essere .
La radio passa i doors ed io vorrei dare fuoco a tutto ma in versi .


     Ferdi .

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